Radiocomandi industriali di sicurezza, i dispositivi per il controllo da remoto delle macchine industriali
I
radiocomandi industriali di sicurezza sono dispositivi che consentono l'attivazione a distanza utilizzando onde elettromagnetiche, l’ideale per il controllo e monitoraggio delle macchine industriali.
Radiocomandi industriali di sicurezza, a cosa servono
I radiocomandi industriali di sicurezza sono dispositivi utilizzati per comandare a distanza un'apparecchiatura usando le onde radio come mezzo di trasmissione.
I radiocomandi industriali consentono il controllo mobile e senza fili di macchine, veicoli e apparecchi. Questa tecnica di controllo a distanza viene utilizzata in ambito civile, industriale, militare e nella ricerca scientifica.
I radiocomandi industriali di sicurezza sono utilizzati in una
vasta gamma di applicazioni in tutti i settori dell’industria. È quindi essenziale che i radiocomandi industriali abbiano un
alto grado di flessibilità e compatibilità in modo da poter essere utilizzati in tutti i settori.
Nel
settore edile, i radiocomandi industriali di sicurezza possono essere utilizzati per
controllare gru, pompe o dell’ascensore di costruzione utilizzando i joystick.
Nel
settore dell’automazione industriale, il controllo radio senza fili delle macchine permette di
lavorare in modo più sicuro ed efficace e di
monitorare e controllare i processi automatizzati tramite il controllo remoto bidirezionale, ad esempio tramite CANopen, Profibus e Profinet.
Nell’
intralogistica, il controllo remoto con arresto di emergenza via radio non è quindi un’opzione, ma un vero e proprio must nell’intralogistica.
Anche in
agricoltura i radiocomandi industriali sono ideali per il controllo remoto della pompa dei liquami, il controllo remoto come parte della fertilizzazione con tubo flessibile o per i sistemi di irrigazione.
Radiocomandi industriali di sicurezza, come funzionano
Un radiocomando di sicurezza ha un meccanismo di base molto semplice. È composto da due unità principali:
- un trasmettitore, portatile a disposizione dell'utente;
- un ricevitore, in posizione fissa collegato via cavo al dispositivo da comandare.
Il trasmettitore attraverso un'onda radio invia un messaggio al ricevitore. L'informazione contenuta nel messaggio include un
codice di sicurezza (codice utente) e da un
comando di attuazione.
Il ricevitore una volta rilevato il segnale radio ne estrae il messaggio, confronta il codice di sicurezza con quello della sua memoria e se i due combaciano attiva il suo relè eseguendo così il comando di attuazione.
Radiocomandi industriali di sicurezza: differenze tra codice fisso e dinamico
Il codice di sicurezza dei radiocomandi industriali può essere
fisso o
dinamico (rolling code).
Nel caso del codice fisso, il codice viene trasmesso dal trasmettitore è sempre lo stesso e può essere rilevato e riprodotto.
Per questi motivi è consigliato l'utilizzo di questi apparecchi esclusivamente in luoghi dove la sicurezza non è l’aspetto prioritario, come può essere invece nel caso dei cancelli di recinzione.
Nel caso del codice dinamico (rolling code), il codice generato dal trasmettitore è sempre diverso ad ogni attivazione secondo un algoritmo determinato dal produttore.
Il ricevitore ha un sistema interno che consente di essere sempre sincronizzato con il relativo trasmettitore. Radiocomandi con
sistemi di questo tipo non è clonabile e rappresenta, allo stato dell'arte, il grado massimo di sicurezza anche in virtù dell'elevato numero di combinazioni del codice.
Dispositivi di questo tipo sono pertanto consigliati
in tutte le situazioni in cui è necessaria la massima sicurezza, per esempio, nel caso di controllo di accessi privati, entrata del garage, porta d'ingresso, inserimento e disinserimento di sistemi d'allarme.
Cosa si intende per portata dei radiocomandi industriali
La
portata dei radiocomandi industriali è la distanza utile di funzionamento fra trasmettitore e ricevitore. A parità di portata dichiarata, si ottengono risultati diversi a seconda del luogo in cui è installato il ricevitore, dal posizionamento e dalla qualità dell'antenna.
Durante la trasmissione, il trasmettitore invia più codici uguali in proporzione al
tempo di trasmissione (es. 10 codici per secondo). È sufficiente che uno solo di questi arrivi in modo completo al ricevitore perché questo si attivi. Più la trasmissione è vicina maggiori sono le possibilità che il segnale giunga a destinazione.
Radiocomandi industriali di sicurezza, applicazioni nei principali settori produttivi
Grazie alla loro flessibilità e affidabilità, i radiocomandi industriali di sicurezza trovano impiego in numerosi settori, contribuendo a migliorare la sicurezza operativa e l’efficienza dei processi:
- nel settore del sollevamento e movimentazione, vengono utilizzati per comandare a distanza gru edili, carriponte, paranchi e autogru, permettendo all’operatore di posizionarsi in aree con visibilità ottimale, lontano da carichi sospesi e zone a rischio.
In ambito edilizio, facilitano la movimentazione dei materiali in cantiere, offrendo un controllo più preciso dei mezzi anche in spazi stretti o con scarsa visibilità;
- nella logistica, vengono integrati nei sistemi di movimentazione merci e nei magazzini automatizzati, dove garantiscono rapidità nelle operazioni di carico, scarico e smistamento, anche su nastri trasportatori o carrelli automatizzati;
- nel settore dei trasporti, sono impiegati per controllare dispositivi di sollevamento nei porti e nei terminal ferroviari, agevolando l’imbarco e lo sbarco di container o il posizionamento di carichi pesanti;
- in ambito industriale, il radiocomando viene utilizzato per gestire macchinari complessi e processi automatizzati, spesso integrato con protocolli di comunicazione industriale (es. CANopen, Profibus, Profinet), consentendo anche il monitoraggio in tempo reale;
- nel settore forestale, permette il controllo a distanza di argani e mezzi per la movimentazione del legname, riducendo il rischio per gli operatori nei terreni accidentati;
- in agricoltura, trova applicazione nel comando di pompe per liquami, sistemi di irrigazione o attrezzature montate su trattori, offrendo praticità e rapidità di intervento.
Anche in ambiti più specializzati come l’estrazione e perforazione, i radiocomandi industriali garantiscono un controllo sicuro di impianti in ambienti pericolosi o difficili da raggiungere. Nel settore dell’allestimento veicoli, vengono utilizzati per gestire gru, sponde idrauliche o altre attrezzature installate su mezzi mobili.
Infine, nelle applicazioni legate all’ecologia e alla sostenibilità, i radiocomandi consentono di operare in sicurezza su impianti per il trattamento rifiuti, la gestione delle acque o la manutenzione di impianti fotovoltaici, dove è fondamentale ridurre l’esposizione diretta agli impianti o ai materiali trattati.
Applicazioni dei radiocomandi industriali nei sistemi di sollevamento
Radiocomando per gru da autocarro
Nel settore del sollevamento mobile, i radiocomandi industriali per gru da autocarro rappresentano una soluzione irrinunciabile per chi opera in cantiere, nel montaggio di strutture o nella logistica di carichi pesanti.
Grazie al radiocomando, l’operatore non è vincolato alla postazione fissa sulla gru, ma può spostarsi liberamente attorno al veicolo, scegliendo il punto di vista più sicuro e funzionale per ogni fase della movimentazione.
Questo consente di posizionare i carichi con estrema precisione, evitando collisioni con ostacoli e migliorando notevolmente la sicurezza delle operazioni. Il radiocomando per gru da autocarro permette inoltre di intervenire in tempo reale in caso di emergenza, grazie alla presenza di sistemi di arresto rapido e funzioni personalizzabili.
Nelle condizioni di lavoro più dinamiche, come quelle su strada o in ambienti urbani, il controllo a distanza si traduce in una maggiore reattività, riduzione dei tempi di intervento e miglior gestione delle operazioni anche in spazi ristretti o con visibilità limitata.
Radiocomando per carroponte
Il radiocomando per carroponte è una soluzione tecnologica essenziale nei contesti produttivi in cui è richiesta la movimentazione sicura e precisa di carichi sospesi, come magazzini, officine meccaniche, acciaierie e impianti manifatturieri.
Rispetto ai tradizionali comandi a filo o pulsantiere fisse, il radiocomando consente all’operatore di muoversi liberamente lungo tutto il percorso del carroponte, mantenendo sempre una visuale diretta sul carico e sull’area di manovra.
Questo aumenta il controllo operativo e riduce drasticamente i rischi di urti o incidenti, anche in presenza di ostacoli strutturali o persone nelle vicinanze. Inoltre, la possibilità di gestire ogni funzione del carroponte, traslazione, sollevamento, rotazione, da un’unica interfaccia ergonomica permette di velocizzare le operazioni, ridurre gli errori e migliorare il flusso logistico interno.
Nei sistemi più avanzati, il radiocomando per carroponte può essere integrato con funzioni di sicurezza aggiuntive come l’arresto di emergenza radio e la diagnostica in tempo reale, rendendolo uno strumento indispensabile per l’efficienza e la sicurezza delle attività industriali quotidiane. ... leggi tutto